scadenza del 31 Ottobre 2019

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2019 – NON TITOLARI di P.IVA – Versamento rata IMPOSTE a titolo di saldo 2018 e primo acconto 2019

SOGGETTI: Contribuenti NON titolari di partita IVA tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche (Modelli REDDITI Persone Fisiche 2019).
ADEMPIMENTO: Per coloro che esercitano, anche in partecipazione, attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 1° luglio 2019 (il 30 giugno cade di domenica), devono effettuare il versamento della 5° rata:

  • dell'Irpef risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2018 e di primo acconto per l'anno 2019, dell'addizionale regionale all'Irpef dovuta per l'anno d'imposta 2018, dell'addizionale comunale all'Irpef a titolo di saldo per l'anno 2018 e di primo acconto per l'anno 2019, delI'Irap a titolo di saldo per l'anno 2018 e di primo acconto per l'anno 2019, dell'imposta sostitutiva operata nella forma della "cedolare secca", a titolo di saldo per l'anno 2018 e di primo acconto per l'anno 2019
  • del saldo IVA relativo al 2018 risultante dalla dichiarazione IVA annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2019 – 30/06/2019.
  • dell'acconto d'imposta in misura pari al 20% dei redditi sottoposti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte.
  • dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze e sugli altri redditi diversi di cui alle lettere da C-bis) a C-quinquies del comma 1 dell'art. 67 del TUIR (D.P.R. n. 917/1986) dovuta in base alla dichiarazione dei redditi
  • dell'imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero (IVAFE), risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2018 e di primo acconto per l'anno 2019
  • dell'imposta sul valore degli immobili situati all'estero (IVIE), a qualsiasi uso destinati, risultante dalle dichiarazioni annuali

il tutto con applicazione degli interessi nella misura dello 1,31%, senza alcuna maggiorazione.

Per coloro che esercitano, anche in partecipazione, attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità, che invece hanno effettuato il primo versamento entro il 31 luglio 2019 avvalendosi della facoltà prevista dall'art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001, sarebbe la 4° rata maggiorando preventivamente l'intero importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,99%.

Per i contribuenti che esercitano, anche in partecipazione, attività economiche per le quali SONO STATI APPROVATI gli indici sintetici di affidabilità, tenuti a effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche, delle società di persone e degli enti ad esse equiparati e dell'Irap (Redditi Pf 2019, Redditi Sp 2019 e Irap 2019), che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 settembre 2019 avvalendosi della facoltà prevista dall'art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001 devono effettuare il versamento della 2° rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,18%.
MODALITA’: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato.
CODICI TRIBUTO:
• 4001 Irpef – saldo
• 4003 addizionale all’Irpef – acconto prima rata (art. 31, c. 3, Dl 185/2008 – "tassa etica")
• 4005 addizionale all’Irpef – saldo (art. 31, c. 3, Dl n.185/2008 – “tassa etica”)
• 4033 Irpef acconto – prima rata
• 1840 imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") – acconto prima rata
• 1842 imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") – saldo
• 3800 Irap – saldo
• 3812 Irap acconto – prima rata
• 3801 addizionale regionale all'Irpef
• 3843 addizionale comunale all'Irpef – autotassazione – acconto
• 3844 addizionale comunale all'Irpef – autotassazione – saldo
• 1790 imposta sostitutiva sul regime forfetario – acconto prima rata
• 1792 imposta sostitutiva sul regime forfetario – saldo
• 1793 imposta sostitutiva per i "nuovi minimi" – acconto prima rata (art. 27, Dl n. 98/2011)
• 1795 imposta sostitutiva per i "nuovi minimi" – saldo
• 4040 imposta su redditi soggetti a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio o da beni sequestrati
• 4041 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – saldo
• 4044 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – acconto prima rata
• 4042 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – Società fiduciarie – saldo
• 4046 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – Società fiduciarie – acconto
• 4043 imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – saldo
• 4047 imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – acconto prima rata
• 4200 acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata
• 1100 imposta sostitutiva su plusvalenza per cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate
• 6099 versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale
• 1668 interessi per pagamento dilazionato – imposte erariali
• 3805 interessi per pagamento dilazionato – tributi regionali
• 3857 interessi per pagamento dilazionato – tributi locali.